XXXVII Convegno di studio su 

COMPETITIVITA' DEI CAPITALI E RIFORMA DEL TESTO UNICO DELLA FINANZA

Courmayeur Centro Congressi

20-21 settembre

La “Legge Capitali” – L. 5 marzo 2024, n. 21 – è un intervento legislativo di primaria rilevanza in materia di diritto societario e di diritto dei mercati finanziari. Essa si articola su due piani: da un lato, contiene rilevanti interventi specifici su diversi istituti, in particolare delle società quotate; dall’altro, attribuisce al Governo un’ampia delega per la riforma del Testo Unico della Finanza.

Tra le novità già entrate in vigore, alcune disposizioni normative hanno suscitato posizioni critiche ed anche seri problemi interpretativi, su cui una riflessione approfondita e aperta a studiosi, operatori, professionisti e istituzioni è sicuramente necessaria. In particolare, si segnalano (i) le nuove regole in tema di voto plurimo e voto maggiorato, (ii) la disciplina analitica delle liste presentate dal consiglio di amministrazione per la nomina degli amministratori, nonché (iii) le disposizioni in tema di intervento e voto in assemblea di società quotate esclusivamente tramite il rappresentante designato dalla società.

Analogamente, le linee di indirizzo per la riforma del Testo Unico della Finanza – favorire l’accesso ai mercati regolamentati, semplificazione e razionalizzazione delle regole del governo societario, coordinamento con l’ordinamento bancario e assicurativo, revisione del sistema sanzionatorio Consob – aprono lo spazio per approfondimenti sistematici, valutazione di interessi molteplici, proposte di soluzioni operative anche alla luce del quadro internazionale dei mercati finanziari e del diritto europeo.

Con le relazioni al Convegno sia sui singoli istituti riformati sia sulle specifiche linee direttrici per la riforma del Testo Unico della Finanza e la Tavola Rotonda, con autorevoli partecipazioni di istituzioni e associazioni, si auspica di apportare un utile contributo vuoi di approfondimento vuoi di possibili soluzioni.